UNA SETTIMANA TRA NAPOLI E LA COSTIERA AMALFITANA

Cari amici come promesso ecco il mio personale itinerario usato per visitare Napoli e la Costiera Amalfitana.

Molto dipende da come scegliete di affrontare questo viaggio, se con un viaggio organizzato (come nel mio caso) o  se autonomamente. Nel primo caso non ci sono problemi particolari, nel secondo caso dovete essere un po’ più accorti. Tenete conto che al sud è meglio evitare i mezzi pubblici, quindi, o vi affidate al noleggio di una macchina oppure vi affidate alle escursioni guidate. (affidatevi sempre a https://www.getyourguide.it/ ).

ITINERARIO

Giorno 1

Arrivo a Napoli. Io sono scesa in autobus. Devo dire che non mi pesa, mi è sempre piaciuto guardare fuori dal finestrino, ascoltando della buona musica. Inoltre amo il susseguirsi dei vari paesaggi delle varie regioni, vi garantisco che si distinguevano benissimo. Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria….

Il nostro hotel era a Casalnuovo vicino all’autostrada. In modo da essere un punto di riferimento e soprattutto un punto strategico per raggiungere le varie mete del viaggio.

Giorno 2 

Visita alla Reggia di Caserta

La reggia di Caserta è una residenza reale, storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie, ubicata a Caserta. Voluta da Carlo di Borbone, la posa della prima pietra, che diede l’avvio ai lavori di costruzione, si ebbe il 20 gennaio 1752, su progetto di Luigi Vanvitelli: a questo seguirono il figlio Carlo e altri architetti. La reggia venne conclusa nel 1845.

Se andate in autonomia vi consiglio di fare i biglietti on line per risparmiare tempo. Trovate tutto qui https://www.ticketone.it/artist/reggia-caserta/reggia-di-caserta-1818672/. 

Mi è piaciuta tantissimo, soprattutto il tour dei giardini. E’ veramente spettacolare. Ricorda molto la Reggia di Versailles.

Nel pomeriggio ci siamo dedicati alla prima visita di Napoli con il quartiere di Spaccanapoli, la Chiesa di Gesù Nuovo e la Basilica di Santa Chiara famosa per il bellissimo chiostro delle clarisse. 

Per finire il bellissimo quartiere di San Gregorio Armeno.

Giorno 3 

Visita della bellissima Capri, isola mediterranea di grande fascino e bellezza, nel tempo meta di intellettuali, artisti e scrittori, tutti rapiti dalla sua magica bellezza. Salita in funicolare alla Piazzetta, luogo di ritrovo del jet set internazionale. Passeggiata per ammirare lo splendido panorama sui Faraglioni e i Giardini d’Augusto.

Nel pomeriggio ho partecipato ad un tour in battello dell’isola di Capri, vista dal mare è ancora più spettacolare!

 Sono rimasta così colpita dall’isola che ci sarà un articolo dedicato. Per ora vi lascio con uno splendido scorcio!

Giorno 4 

 Oggi partenza per il porto di Salerno ed imbarco sul battello per Amalfi, la più antica delle Quattro Repubbliche Marinare. E’ proprio ad Amalfi che è stato redatto il primo statuto marittimo italiano utilizzato per secoli in tutta l’area del Mediterraneo. Le tavole Amalfitane sono esposte nel Museo Civico locale. Passeggiata nel centro storico con le caratteristiche case bianche, arroccate sulla montagna, i balconi fioriti e il Duomo di Sant’Andrea del IX secolo. Il borgo di Amalfi è stato inserito dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità.  Nel pomeriggio arrivo  in battello  a Positano, la più trendy delle città costiere.

Arrivando dal mare è possibile contemplarla in tutta la sua bellezza.

Vi consiglio caldamente di visitare Amalfi e Positano giungendo dal mare. Prima di tutto la traversata è molto piacevole, si attraversa tutta la Costiera e poi si evita la strada sulla terraferma. Se non lo sapete è tutta a tornanti e più che altro spesso è molto lenta, dovuta al traffico presente. Via mare accelerate sicuramente tutti i tempi.

Amalfi è molto carina, vi consiglio di vedere assolutamente il Duomo. Poi perdetevi tra i colorati negozi. Positano è un bijou, vi consiglio una passeggiata rigenerante sul lungomare e magari bevete una buona limonata su uno dei tanti locali che trovate. Se volete la spiaggia non manca.

Giorno 5 

 Al mattino partenza per Pompei e visita guidata degli scavi archeologici, tra i più famosi al mondo, che offrono al visitatore la possibilità di ammirare le ricche testimonianze della vita di questa antica e fiorente città romana, sepolta da una coltre di cenere e lapilli nel 79 d.C., durante l’eruzione del Vesuvio.

Gli scavi archeologici, iniziati nel 1748 per volere di Carlo III di Borbone, hanno riportato alla luce i resti dell’antica città romana. Ai resti delle Domus, le abitazioni dei ricchi patrizi e commercianti, agli edifici pubblici, ai templi, ai teatri e alle terme si affiancano le drammatiche testimonianze della vita che si è improvvisamente fermata una mattina di Agosto del 79 d.C.. L’area è iscritta dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Vedere gli scavi è stata un’esperienza molto toccante. Li consiglio assolutamente. Trovate i biglietti online qui https://www.ticketone.it/artist/scavi-pompei/parco-archeologico-di-pompei-988882/. Ricordo che la prima domenica del mese l’accesso agli scavi è sempre gratuito, in alternativa il biglietto online costa 16 €.

Segnalo anche il Duomo di Pompei, una chiesa bellissima.

Rientro a Napoli e visita della zona monumentale della città con il Maschio Angioino, la vasta Piazza del Plebiscito, il Teatro San Carlo; la Galleria Umberto I, tradizionale luogo di ritrovo cittadino; gli esterni del Palazzo Reale, grandioso edificio, d’epoca aragonese, residenza dei viceré della dinastia borbonica e saltuariamente dei re d’Italia.

Napoli è una città viva, in continuo movimento. O la ami o la odi.

Giorno 6

Ritorno a casa risalendo lo stivale.

Spero che il mio itinerario vi sia stato utile, potete anche replicarlo in autonomia. Io sono andata a fine settembre, quando le giornate erano ancora bellissime ma il caldo era del tutto sopportabile.

Voi ci siete stati? Vi aspetto nei commenti!